![Uno Schiaffo al 900, serata tra arte, musica e letteratura. A Modena.](https://www.teatro.it/old/content/article/news/news_16540.jpg)
Un documentario sperimentale su Delfini, piccole opere illustrate da giovani autori e la musica degli Zambramora al Teatro dei Venti
Un racconto di Wu Ming tra le originali opere prodotte da Schiaffo Edizioni, un collage onirico sulla Modena fascista di Delfini e la musica che commistiona oriente e occidente degli Zambramora. Questi gli ingredienti di "Uno Schiaffo al Novecento", la serata del 9 gennaio sotto al tendone da circo di Un Lungo Secolo Breve.
Il Teatro dei Venti ha immaginato per gli spettatori un percorso fatto di immagini, suoni e parole che hanno in comune Modena e il XX secolo. Si inizia alle 21.30 con la proiezione del documentario sperimentale "M*** verofinta. La città di Delfini e la Modena fascista" realizzato da Studio Kinè che racconta la vita di Antonio Delfini tra immagini d'epoca, disegni originali di Delfini, filmati dell'Istituto Luce e interviste. Un collage video onirico e visionario che racconta una città doppia: quella immaginata dallo scrittore modenese e quella ufficiale dei filmati fascisti.
Si prosegue con la presentazione dei piccoli racconti spedibili illustrati realizzati nel 2008 da Schiaffo Edizioni in collaborazione con l'Associazione LavaBo di Vignola e collettivo Grafico Meat. Tredici opere letterarie brevi realizzate illustrate da altrettanti giovani artisti. Tra le sorprese dell'edizione 2008 anche un inedito dei Wu Ming illustrato da Philip Giordano. Un'operazione editoriale coraggiosa e inedita quella proposta da Schiaffo Edizioni per dare visibilità ai giovani autori. Durante la serata sarà possibile acquistare i racconti.
Per finire il concerto dei modenesi Zambramora, tra sonorità ricercate del mediterraneo e poesia.
Il 10 gennaio l'appuntamento è con lo spettacolo teatrale "Opere di fantazia. La classe operaia non va in paradiso", riflessione in tre atti unici sul tema delle morti bianche.
Un Lungo Secolo Breve è un evento di riflessione artistica, culturale e sociale realizzato dal Teatro dei Venti con il contributo di Regione Emilia Romagna, Provincia di Modena, Comune di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Inoltre, l’Università di Modena e Reggio Emilia ha concesso il patrocinio e la collaborazione per la realizzazione del Comitato Scientifico del progetto insieme all'Istituto Storico di Modena.
La serata è ad ingresso gratuito e si svolgerà nel tendone da circo del Teatro dei Venti all'interno del Parco della Resistenza raggiungibile dall'ingresso di via Ancona a Modena. Il Teatro dei Venti è un circolo Arci e le iniziative sono aperte ai soci in possesso della tessera.